venerdì 30 dicembre 2011
giovedì 29 dicembre 2011
La rianata, pizza trapanese
Ingredienti: base per pizza, pomodoro, acciughe, aglio, pecorino , origano, olio.
Stendete nella base della pizza un sugo leggero di pomodoro fresco, poi mettete qua e là spicchi di aglio e filetti di acciughe, cospargete di abbondante pecorino grattato e origano a piacere. Un filo d'olio prima di infornarlo.
Mettere al forno caldo e fare cuocere il tempo necessario.
Stendete nella base della pizza un sugo leggero di pomodoro fresco, poi mettete qua e là spicchi di aglio e filetti di acciughe, cospargete di abbondante pecorino grattato e origano a piacere. Un filo d'olio prima di infornarlo.
Mettere al forno caldo e fare cuocere il tempo necessario.
mercoledì 28 dicembre 2011
Le autrici
Chi sono Rosanna, Annita e nonna Maria?
Donne di cucina, di ieri e di oggi. Siciliane doc.
Contrariamente alla vulgata, la cucina siciliana presenta tante differenziazioni a seconda dei luoghi che alcuni piatti tipicamente trapanesi o catanesi non li trovate in altra zona dell'isola.
Ecco le autrici dei piatti della Sicilia orientale da me proposti : nonna Maria, nata a Francofonte, un paese in provincia di Siracusa ma poco distante da Catania, è portatrice di una cucina genuinamente paesana e dell'entroterra; mia madre, pur ereditando le ricette materne, le ha integrate con quelle più catanesi con l'apporto dei piatti più elaborati e di quelli a base di pesce.
Ma qui sono illustrate anche pietanze del trapanese e della buona cucina di mia cognata Rosanna.
Annita, oggi ottantenne con badante, ha lavorato al servizio di uno zio di mio marito, vissuto a Erice, piccola gemma della Sicilia occidentale. La sua cucina, fatta di piccole cose di ottimo gusto, è rimasta memorabile nella famiglia.
Rosanna, giovane e ancora attivissima, è la mia consulente di fiducia. Anche lei di Erice, vive a Trapani. Sa realizzare piatti elaborati locali (couscous alla trapanese), piatti "nazionali" e internazionali, e soprattutto sa creare nuove pietanze con "quel che trova in frigo"!!!
Aggiornerò viavia questo breve promemoria anche sulla base delle vostre curiosità.
Donne di cucina, di ieri e di oggi. Siciliane doc.
Contrariamente alla vulgata, la cucina siciliana presenta tante differenziazioni a seconda dei luoghi che alcuni piatti tipicamente trapanesi o catanesi non li trovate in altra zona dell'isola.
Ecco le autrici dei piatti della Sicilia orientale da me proposti : nonna Maria, nata a Francofonte, un paese in provincia di Siracusa ma poco distante da Catania, è portatrice di una cucina genuinamente paesana e dell'entroterra; mia madre, pur ereditando le ricette materne, le ha integrate con quelle più catanesi con l'apporto dei piatti più elaborati e di quelli a base di pesce.
Ma qui sono illustrate anche pietanze del trapanese e della buona cucina di mia cognata Rosanna.
Annita, oggi ottantenne con badante, ha lavorato al servizio di uno zio di mio marito, vissuto a Erice, piccola gemma della Sicilia occidentale. La sua cucina, fatta di piccole cose di ottimo gusto, è rimasta memorabile nella famiglia.
Rosanna, giovane e ancora attivissima, è la mia consulente di fiducia. Anche lei di Erice, vive a Trapani. Sa realizzare piatti elaborati locali (couscous alla trapanese), piatti "nazionali" e internazionali, e soprattutto sa creare nuove pietanze con "quel che trova in frigo"!!!
Aggiornerò viavia questo breve promemoria anche sulla base delle vostre curiosità.
La cotognata di nonna Maria
Ingredienti:
k.1 mele cotogne grosse, 3 limoni, zucchero
k.1 mele cotogne grosse, 3 limoni, zucchero
- Lavate le mele cotogne e fatele bollire con tutta la buccia in acqua fredda a coprire, insieme a il succo di 2 limoni e la buccia dei limoni spremuti.
- A cottura avvenuta, scolarle e farle freddare; sbucciatele e fatele a piccoli pezzi togliendo il torsolo.
- Pesare e unirle con zucchero di peso corrispondente ( per g.500 di mele cotte mettere g.500 di zucchero) e aggiungere succo di 1/2 limone per schiarire.
- Mettere in una casseruola (meglio se anattaccante) e a fuoco lento cuocere rimescolando sempre fino a che raggiunge densità massima.
- Togliere dal fuoco e mettere nelle formine di metallo o di cocio. Togliere dalle formine una volta ben asciutta.
Le olive schiacciate di nonna Maria
Ingredienti :
olive già snocciolate (o private di nocciolo tramite schiacciamento), aceto, olio, aglio, menta e, a piacere, peperoncino.
Mettere in un pentolino a bollire acqua e aceto in egual misura. A bollore raggiunto, metterele olive snocciolate e farle cuocere per 5-7 minuti.
Scolarle senza sciacquare.
Una volta freddate, condire le olive con aglio, olio, menta e, se piace, il peperoncino (la nonna non lo usava, ma ci sta bene).
Si conservano bene e a lungo in barattolo di vetro in frigorifero.
olive già snocciolate (o private di nocciolo tramite schiacciamento), aceto, olio, aglio, menta e, a piacere, peperoncino.
Mettere in un pentolino a bollire acqua e aceto in egual misura. A bollore raggiunto, metterele olive snocciolate e farle cuocere per 5-7 minuti.
Scolarle senza sciacquare.
Una volta freddate, condire le olive con aglio, olio, menta e, se piace, il peperoncino (la nonna non lo usava, ma ci sta bene).
Si conservano bene e a lungo in barattolo di vetro in frigorifero.
La faraona di Rosanna
Ingredienti:
faraona, ulive nere e verdi, capperi, cipolla, pomodorini, pancetta, olio, brandy.
Pulire la faraona, e tagliarla a pezzi. Lavare e salare.
Mettere al forno caldo con ingredienti e far cuocere 1 ora circa; poi innaffiare tutto con 1 bicchiere di brandy e finire la cottura.
Tempo totale di cottura circa 90 minuti.
faraona, ulive nere e verdi, capperi, cipolla, pomodorini, pancetta, olio, brandy.
Pulire la faraona, e tagliarla a pezzi. Lavare e salare.
Mettere al forno caldo con ingredienti e far cuocere 1 ora circa; poi innaffiare tutto con 1 bicchiere di brandy e finire la cottura.
Tempo totale di cottura circa 90 minuti.
martedì 27 dicembre 2011
Pesto trapanese di Annita
Ingredienti:
aglio, basilico, pomodoro, mandorle, sale e pepe.
Pestare a crudo l'aglio, il basilico, il pomodoro e le mandorle ( già bollite e sbucciate). Aggiungere sale e pepe.
Potete condire la pasta con il pestato e il pecorino grattato.
aglio, basilico, pomodoro, mandorle, sale e pepe.
Pestare a crudo l'aglio, il basilico, il pomodoro e le mandorle ( già bollite e sbucciate). Aggiungere sale e pepe.
Potete condire la pasta con il pestato e il pecorino grattato.
Il timballo di Annita
Ingredienti:
aglio, cipolla, pinoli, uva passa, sale , pepe, carne tritata, piselli, melenzane, uova, burro, parmigiano gratt., margherina, pangrattato, pasta.
Con un soffritto di aglio e cipolla trita si fa il ragu con pinoli, uva passa, sale, pepe e tritato. Aggiungere i piselli.
Friggere le melenzane.
Sbattere in una terrina le uova e salarle. Cuocere 2 uova sode.
Cuocere la pasta e scolarla; disporla in teglia (il cui fondo è stato prima cosparso di margarina e pangrattato) con tutti i condimenti : ragu, melenzane, uova battute e sode, parmigiano, burro). Cuocere a forno caldo.
P.S. Per kg 1 di pasta (mezze maniche rigate) 2-3 uovasbattute , oppure 2 uova sode e 2 sbattute, g.100 parmigiano gratt., g.100 burro, g.500 carne tritata, 3 melenzane grosse, kg.2 passato di pomodoro
aglio, cipolla, pinoli, uva passa, sale , pepe, carne tritata, piselli, melenzane, uova, burro, parmigiano gratt., margherina, pangrattato, pasta.
Con un soffritto di aglio e cipolla trita si fa il ragu con pinoli, uva passa, sale, pepe e tritato. Aggiungere i piselli.
Friggere le melenzane.
Sbattere in una terrina le uova e salarle. Cuocere 2 uova sode.
Cuocere la pasta e scolarla; disporla in teglia (il cui fondo è stato prima cosparso di margarina e pangrattato) con tutti i condimenti : ragu, melenzane, uova battute e sode, parmigiano, burro). Cuocere a forno caldo.
P.S. Per kg 1 di pasta (mezze maniche rigate) 2-3 uovasbattute , oppure 2 uova sode e 2 sbattute, g.100 parmigiano gratt., g.100 burro, g.500 carne tritata, 3 melenzane grosse, kg.2 passato di pomodoro
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